Con la conquistata e agognata pensione torno ad occuparmi di manutenzione casalinga, quindi visto che una delle mie rubriche su questo blog è il bricolage è giunto il momento di farvi partecipi delle mie attività ritrovate. Gli infissi in legno sono splendidi, un po’ per l’estetica un po per il materiale che risulta caldo, vivo e docile, di certo però non lo si può lasciare abbandonato senza una manutenzione, perché gli agenti atmosferici lo rovineranno. Proprio per questo motivo ho deciso di realizzare una tettoia per mettere a riparo da sole e acqua le persiane in legno, ma prima occorre far manutenzione alle persiane installate. La prima persiana che
arriva sui miei cavalletti è quella del bagno, da una prima analisi sembra piuttosto messa maluccio (Foto 01), andando poi più a fondo risulta ancora peggio. Un angolo risulta completamente distrutto, causa gli agenti atmosferici ed una tarlatura che ha permesso alla pioggia di infiltrarsi nel profondo del massello (Foto 02). Il lavoro che mi si presenta è completamente diverso da quanto avevo preventivato, la soluzione al problema non può che essere la ricostruzione in toto dell’angolo della persiana e la
sostituzione delle stecche interessate dalla marcitura. Iniziamo quindi a ricercare il punto in cui il legno risulta integro e sano, questo per capire quanto sarà profondo il nostro intervento di ripristino e di cosa abbiamo bisogno per portarlo a termine. Per le stecche da sostituire il problema non è di difficile soluzione, esistono in commercio listelli delle dimensioni e del profilo adeguato, quindi sarà sufficiente acquistare il giusto metraggio per la sostituzione delle stecche danneggiate. Per le assi che
ricostruiranno l’angolo invece dovremmo affidarci ad una realizzazione ex-novo, quindi individuato le dimensioni dell’asse necessario provvederemo a farcelo realizzare in un negozio di hobby-legno per la piallatura a filo e spessore delle dimensioni necessarie. Sulla persiana individuato il punto sano del legno provvederemo al taglio dei due assi (Foto 03 e04), successivamente provvederemo alla realizzazione di un incastro maschio su entrambe gli assi (Foto 05 e 06), questi saranno
l’accoppiamento dell’angolo ricostruito. Realizzato l’asse delle dimensioni necessarie provvederemo a dividerlo in due assi distinte, questo perché i due profili delle assi sono diversi e quindi servirà una lavorazione diversa per ogni asse. L’asse verticale della persiana ha un profilo che comprende la battuta di chiusura della persiana oltre le rifiniture estetiche e gli incastri delle stecche, mentre quello orizzontale solo delle rifiniture estetiche. Quindi provvederemo a realizzare i due profili delle
assi in modo che combacino con quelli della persiana, per realizzare questi profili ho utilizzato una fresa orbitale, montata su un supporto che la trasforma in toupie, installato l’utensile con i profili adeguati si procede alla realizzazione dei profili sugli angoli dei due assi (Foto 07 e 08), realizzato i profili possiamo tagliare le due assi nella misura necessaria per la ricostruzione dell’angolo (Foto 09). Adesso possiamo segnare gli incastri femmina di giunzionedelle assi verticale e orizzontale, ed il
doppio incastro maschio e femmina dell’angolo della persiana (Foto 10). La realizzazione di questi incastri inassenza di macchinari specifici ci vedrà utilizzare la sega a nastro e gli scalpelli (Foto 11 e 12), tenendo presente che è preferibile ritoccare un taglio togliendo ancora materiale, piuttosto che avere un
incastro ciottolante. La precisione di questa lavorazione sarà fondamentale per la riuscita del nostro lavoro, saranno proprio questi incastri a determinare la solidità della riparazione e la tenuta strutturale della persiana riparata. Preparati gli incastri possiamo accoppiare le due assi per ricreare
l’angolo da ricostruire e metterlo in prova sulla persiana, se tutto torna come ci aspettavamo possiamo ricreare la battuta sull’asse verticale lasciando montato l’incastro dell’angolo perché sarà interessato dalla lavorazione. Quindi appostiamo la guida della sega circolare per la distanza dovuta
della battuta e l’altezza della sega per la profondità della battuta, poi invertire le impostazioni di battuta e profondità e effettuare una passata a 90° della precedente ed anche la battuta sull’asse verticale è pronta (Foto 13). Adesso riposizioniamo l’angolo ricostruito in posizione e fermiamolo con dei
morsetti (Foto 14), dobbiamo prendere i segno degli incastri per le stecche utilizzando una stecca opportunamente scorciata, in modo che entri nell’incastrogià presente sull’asse opposto a quello di battuta e che lambisca l’asse che abbiamo ricostruito, tenendolo parallelo alle stecche in
posizione segnare il perimetro della stecca che indicherà dove effettuare l’incastro. Ripetuta l’operazione per tutte le stecche che dovremmo rimpiazzare si può procedere ad effettuare i fori hai due apici dell’incastro con una punta di eguale spessore delle stecche e per la profondità desiderata
(Foto 15). Possiamo adesso effettuare con mazzolo e scalpello gli incastri per le stecche verificandone la precisione con un campione delle nuove stecche (Foto 16 e 17). Terminata questa operazione possiamo levigare in modo definitivo le due assi e le stecche necessarie (Foto 18) pima di incollare montando l’angolo ricostruito e inserendo le stecche mancanti (Foto 19), serrare tutto con morsetti ed attendere almeno 12 ore per la corretta essiccazione dell’incollaggio( Foto 20). Rifinire raccordando i profili tra il vecchio ed il nuovo con carta vetrata, dopodiché non ci resta che dargli il colore (Foto 21), dopo 8 ore la base di fissaggio e quindi la verniciatura. Diamo tempo alla vernice di essiccare completamente almeno 24 ore e poi rimontiamo la ferramenta e collochiamo la persiana al suo posto. Lavoro terminato con un risultato eccellente (Foto 22 e 23) la spesa € 15,00 di legno e € 8,00 di vernice. Questa è la mia prima pubblicazione di un lavoro eseguito, quindi non so se quanto pubblicato è chiaro, utile, ed interessante per chi volesse fare manutenzione in proprio, comunque qualsiasi critica, suggerimento o complimento e ben accetto quindi non esitate ad iscrivervi e rilasciare un commento.
F.B.
