La decisione del giudice sportivo in merito alla gara non disputata a Legnano è arrivata, l’esito è della sconfitta a tavolino 20-0. Dispiace non poter avere un esito dal campo, su questo non c’è dubbio, ma leggendo il comunicato del giudice sportivo mi piacerebbe conoscere per quale motivo non si fa nessun riferimento alla violazione del punto 8.3 del “Protocollo competizioni pallacanestro Senior A2 e B Maschile s.s. 2021/2022 Versione del 5 ottobre 2021” che riporto sotto:
8.1 GIORNO DELLA GARA
All’arrivo nell’impianto sportivo bisognerà:
- a) rendere disponibili tutti i locali presenti nella struttura per consentirne un utilizzo distanziato da parte del TEAM;
- b) differenziare il più possibile l’uso temporale dei locali da parte del TEAM, per evitare un assembramento eccessivo.
8.2 SPOGLIATOIO ARBITRI
Dopo l’igienizzazione, l’ingresso sarà consentito solo agli arbitri designati per la gara e all’Osservatore degli Arbitri.
All’arrivo delle Squadre, degli Arbitri e degli Ufficiali di Campo, la società organizzatrice prevedrà, ove possibile, a predisporre percorsi differenziati per l’accesso agli spogliatoi nell’intento di garantire ampia separazione tra le persone autorizzate.
8.3 NON SONO AMMESSI:
accompagnamento da parte di bambini;
Le mascotte;
le foto di squadra;
le cerimonia pre-gara con altre persone;
le strette di mano.
Questo il comunicato del giudice:
soc. BASKET CECINA:Il Giudice Sportivo Nazionalea scioglimento della riserva resa nel C.U. n.265 del 22/12/21 dispone quanto segue:premesso – che la gara n. 1650 del 19/12/21 tra J.K.Legnano e BK Cecina non si disputava in quanto la squadra ospite, regolarmente arrivata presso l’impianto di gioco, decideva di non scendere in campo non effettuando il riconoscimento dei propri tesserati dinanzi agli arbitri per asserite ragioni di prudenza; – che effettivamente un atleta di Legnano, sottoposto a tampone antigenico nella mattinata di domenica 19/12/21, era risultato positivo al Covid -19;- che la Società Legnano come da protocollo sanitario provvedeva pertanto ad effettuare test antigenici su tutti i componenti del team squadra, e gli stessi risultavano negativi, come da documentazione medica richiesta e prodotta dalla Società;- che gli arbitri preso atto di quanto sopra esposto ritenevano di dar corso comunque alle procedure pre gara effettuando il riconoscimento dei tesserati della Società Legnano come risulta dal referto arbitrale inviato;- che la società Cecina decideva comunque di non procedere alle formalità di riconoscimento dei propri tesserati dinanzi agli arbitri e di lasciare l’impianto sportivo rientrando presso la propria sede;- che gli arbitri provvedevano altresì al rispetto dei limiti temporali prima e dopo l’orario previsto per l’inizio della gara, pertanto alle ore 18.15 chiudevano il referto e lasciavano il terreno di gioco; rilevato che la condotta della Società BK Cecina debba considerarsi quale formale rinuncia alla predetta gara;considerato quanto previsto dalle norme del Regolamento Esecutivo Gare in materia di rinuncia alle stesse dispone ai sensi dell’art 14 R.E.Gare che la Società BK Cecina deve considerarsi quale rinunciataria alla disputa della gara e per l’effetto omologa la stessa con il risultato di 20-0 in favore di JK Legnano. Non ritiene di dover adottare ulteriori provvedimenti.[art. 18,1 RG].
Quindi nella decisione del Giudice non è stato preso in nessuna considerazione l’evento festa del minibasket che lo stesso presidente Marco Tojana ha menzionato nella sua intervista pubblicata su FB. Chiaramente io mi chiedo per quale motivo non si menziona questa violazione ammesso e non concesso che possa influire sulla decisione, sicuramente non menzionandola si oscura una parte della verità, quindi anche l’esito di questa decisione appare se non altro distorto. Probabile che gli arbitri non abbiano evidenziato nel loro referto questo evento, ma questa eventualità sarebbe da imputarsi ad una cattiva gestione da parte degli ufficiali di gara non certo alla società ospite, quindi credo che questa vicenda si sia conclusa in modo poco chiaro, di fatto si decreta che le disposizioni del protocollo sopracitato possano essere disattese, o quantomeno si prendono in considerazione solo se il giudice vuole farlo, e francamente mi sembra non solo ingiusto ma fortemente sbagliato. Chiaramente io non sono nessuno per chiedere conto di quanto scritto, ma mi piacerebbe che gli organi giudicanti potessero in qualche modo poter chiarire questi dubbi, se non altro per capire quanta importanza abbiano queste disposizioni emesse nel protocollo e/o il motivo per il quale non si è menzionato nel provvedimento emesso. Siamo alla vigilia di Natale e voglio rivolgere a tutti i miei più sentiti Auguri di buone Feste ed un felice e sereno 2022.
F. Bientinesi