Settimana positiva dopo la vittoria nel secondo derby provinciale, una vittoria quella sulla Pielle che deve gratificare l’ambiente rossoblù, dopo la débâcle al Forum Modigliani non era semplice rimettersi in piedi e giocare una gara di carattere come quella di domenica, nel settimo turno di questa serie B che si dimostra sempre più complicata con valori in campo mai così distanti e distinti, che da vita ad un girone difficile dove ogni passo falso può rivelarsi decisivo. Ottavo turno nella trasferta più lunga del girone ed è ancora una sconfitta sul filo della sirena, e questa volta non è arrivata dopo un recupero dei rossoblù non concretizzato, ma è arrivata dopo una gara giocata in modo positivo, che ha visto solo nel primo quarto un vuoto da 12 a 0 dopo un aver messo a segno un 0-9 che sembrava incanalare la gara verso un esito agevole. Aver chiuso la prima frazione con un gap di 2 punti non ha impedito ai rossoblù di tornare a comandare il gioco portandosi in vantaggio anche in doppia cifra, ed aver rintuzzato ogni tentativo della Robur di riagganciare il punteggio. Arriva l’ultimo quarto e cala la nebbia, la vista del traguardo diventa offuscata, il gioco scompare, solo iniziative personali che si infrangono sulla difesa varesina. Allora si cerca di rincorrere il successo aumentando la fisicità difensiva, ma questo porta solo a fischi arbitrali e conseguenti tiri dalla lunetta, in attacco ognuno sfida i compagni nel perdere palle importanti, neanche contropiedi agevoli riescono, si perdono opportunità una dopo l’altra. Peccato, davvero un peccato questi due punti non solo erano alla nostra portata, ma sarebbero stati fondamentali contro una diretta avversaria, certo è che si deve comprendere dove è il problema per questi blackout ai quali non si riesce a trovare quello switch che riporti la gara sui valori dimostrati nell’arco dei 30 minuti precedenti.
F. Bientinesi